Mondadori Store

Trova Mondadori Store

Benvenuto
Accedi o registrati

lista preferiti

Per utilizzare la funzione prodotti desiderati devi accedere o registrarti

Vai al carrello
 prodotti nel carrello

Totale  articoli

0,00 € IVA Inclusa

I cantastorie di Marrakesh. Dialogo sulle radici, l'identità migrante, il razzismo, l'impegno, la scrittura - Tahar Ben Jelloun
I cantastorie di Marrakesh. Dialogo sulle radici, l'identità migrante, il razzismo, l'impegno, la scrittura - Tahar Ben Jelloun

I cantastorie di Marrakesh. Dialogo sulle radici, l'identità migrante, il razzismo, l'impegno, la scrittura

Tahar Ben Jelloun
pubblicato da Compagnia Editoriale Aliberti

Prezzo online:
10,90
Disponibile in 4-5 giorni. la disponibilità è espressa in giorni lavorativi e fa riferimento ad un singolo pezzo
22 punti carta PAYBACK
Prodotto acquistabile con Carte Cultura, 18App e Carta Docente

Per chi voglia scoprire o approfondire la figura di Tahar Ben Jelloun - citato anche in una serata di Sanremo 2022, con un brano tratto da Il razzismo spiegato a mia figlia - non c'è niente di meglio che affidarsi a questo libro: un dialogo con Marco Alloni avvolto nelle atmosfere di Tangeri, quasi una confessione a cuore aperto, in cui lo scrittore ripercorre uno a uno i momenti-chiave della sua esistenza. L'infanzia tra Fès e Tangeri, l'opposizione alla monarchia marocchina, la prigione. Il trasferimento in Francia, i lunghi anni di impegno civile come editorialista di «Le Monde». E contemporaneamente la scoperta del cinema, lo studio sociologico e antropologico del fenomeno emigrazione, la passione per la scrittura. E soprattutto il razzismo: quello interno alla società francese e quello che nei decenni si è andato diffondendo lungo la spina dorsale dell'intera Europa. Il tutto è attraversato da un senso lirico di nostalgia per l`amato Marocco, le pieghe della sua società misteriosa e sensuale. Un Islam molto diverso da quello divulgato negli ultimi anni dai nostri media, e invece vissuto (o rivissuto) attraverso le antiche tradizioni popolari, la magia e il sufismo. I cantastorie di Marrakech, dunque: come simbolo di una memoria del passato che sola può offrire lo slancio verso la modernità, verso il futuro.

0 recensioni dei lettori  media voto 0  su  5

Scrivi una recensione per "I cantastorie di Marrakesh. Dialogo sulle radici, l'identità migrante, il razzismo, l'impegno, la scrittura"

I cantastorie di Marrakesh. Dialogo sulle radici, l
 

Accedi o Registrati  per aggiungere una recensione

usa questo box per dare una valutazione all'articolo: leggi le linee guida
torna su Torna in cima