"Una raccolta di testi all'insegna dell'immediatezza e di una sorgiva effusione sentimentale che aderisce senza residui al vissuto. Versi seguono intuitivamente i battiti del cuore incuranti di regole rigide e moti da ricalcare, memori piuttosto del sillabato del primo Ungaretti. Illuminazioni di istanti, pensieri liberati come doni di sé, zone d'ombra e sofferti soliloqui che mettono in gioco sé stessi e l'altro e non esitano a incalzare la coscienza. Affidati a una fede, più che nella parola, nella Parola che la fonda e le dà senso. Ecco la nuova raccolta di Loretta Danzo". (Piergiorgio Sanfelice)