Il volume affronta la questione dell'accesso alla casa, tema da tempo al centro del dibattito pubblico, attraverso l'analisi dei percorsi abitativi degli immigrati. Oltre a sottolineare somi-glianze e differenze rispetto al resto della popolazione, il lavoro mette a confronto i due gruppi di immigrati più numerosi in Italia, i rumeni e i marocchini. Il confronto fa emergere il ruolo ricoperto da modelli familiari e di genere, reti e capitale sociale, anzianità di residenza, pattern migratori, status giuridico, strategie di utilizzo delle risorse pubbliche, modalità di inserimento nel mercato del lavoro. Nell'abitare e nelle relazioni che attorno ad esso si intrecciano si riverberano infatti i diversi aspetti dei processi di integrazione.