Fiera del libro di Copenaghen, novembre: questa è l'unica occasione in cui Frank Fons, quarantaseienne autore di thriller di successo, lascia la casa sul mare dove vive in solitudine tutto l'anno. Frank è venerato dai suoi lettori per l'accuratezza con cui descrive le scene di morte più raccapriccianti. Ma per ottenere questo successo ha dovuto scavare nella sua metà oscura, e distruggere la sua vita privata, i suoi affetti. Adesso però qualcuno ha deciso di mettere in scena davvero i delitti descritti nei libri di Frank, operando anche delle piccole "correzioni" rispetto a quanto scritto...
Sono perfettamente d'accordo con i precedenti giudizi. Un libro da non leggere, violento, raccapricciante, senza senso. Strano come "Il libro dei sogni" sia invece avvincente, ben scritto, scaturito da un'idea notevole, sembra di un autore diverso: ma che gli è successo?
I delitti di uno scrittore imperfetto
Anonimo - 06/02/2011 18:55
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Concordo con i giudizi precedenti, il libro mi è stato regalato, mi spiace per chi ha speso i soldi e sperava di regalarmi un libro di cui parlare. Se ne parla ma in senso completamente negativo, un libro violento ed inconcludente con un finale che peggiore di così non potrebbe essere.
I delitti di uno scrittore imperfetto
Anonimo - 10/08/2010 23:04
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Concordo pienamente con il commento lasciato il 20 giugno. Leggo anche io tantissimi thriller/polizeschi e questo libro l'ho trovato proprio brutto per la violenza senza senso e la trama a dir poco inverosimile. Per fortuna mi sono rifatta con l'ultimo di Markaris...
I delitti di uno scrittore imperfetto
Anonimo - 20/06/2010 19:22
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Sono una divoratrice di thriller e questi sono stati i peggior euro spesi in un libro negli ultimi mesi... Assurdo, violento, inverosimile in molti passaggi, inconcludente, insomma, se in Danimarca questo romanzo è da best-seller, immagino gli altri...
egimar - 04/04/2018 10:32
Anonimo - 06/02/2011 18:55
Anonimo - 10/08/2010 23:04
Anonimo - 20/06/2010 19:22