La pubblicazione raccoglie una serie di immagini elaborate da varie campagne di comunicazione visiva che affrontano il problema della violenza all'infanzia. Le figurazioni delle campagne si presentano come un vero e proprio "vocabolario visivo", metafora della violenza e degli abusi praticati sui bambini, capace di stimolare, più di esortazioni orali o scritte, riflessioni profonde sulle loro conseguenze. I saggi introduttivi intendono illustrare le nuove linee di pensiero che animano il design per un più equo sviluppo sociale e culturale, i caratteri della violenza all'infanzia, il ruolo del design per la comunicazione sociale e restituire le peculiarità dei linguaggi visuali impiegati dalle campagne, sia per comunicare gli aspetti che contraddistinguono questo drammatico fenomeno sia per valorizzare la difficile azione degli operatori sociali del settore.