A che età si smette di essere giovani? Mai, se ad accompagnarci è il demone dell'assoluto di cui ha parlato Malraux, la fedeltà al destino che ci si è assegnati, la capacità di stupirsi e l'ebbrezza della prima volta. Mai esce dalla gioventù chi accetta e non nega il trascorrere del tempo, chi vede nei vent'anni una condizione dello spirito e non un'età biologica da restaurare a suon di lifting e viagra, con grande sprezzo del ridicolo. In una società sempre più vecchia che muove una costante guerra ai giovani, Riccardo Paradisi ci conduce negli anni Settanta e Ottanta, fino al primo decennio del Duemila, per capire a partire da quando i giovani sono diventati un feticcio e un tabù.