Corre l'anno 885 e la terra degli Angli è un regno in pace, ma diviso. I danesi hanno esteso i propri domini a nord, i sassoni hanno rafforzato il loro potere a sud. Un corso d'acqua separa i due mondi: il Temes, l'odierno Tamigi. Ma quando un'ondata vichinga assedia l'antica città di Londra il già delicato equilibrio sembra vacillare. I nuovi arrivati spadroneggiano nelle campagne, razziano i villaggi, riducono in schiavitù donne e bambini. Nulla sembra fermarli... Lord Uhtred, signore di Bebbanburg, guerriero sassone cresciuto tra i danesi, ha combattuto duramente per il suo re, ma la vita agiata e il rispetto acquisiti non lo soddisfano, e l'inettitudine dell'erede al trono mette a dura prova il suo animo avventuroso che vorrebbe tornare a impugnare la spada, a navigare, a conquistare. Quando il pio Alfredo chiede il suo aiuto per frenare l'orda nemica, Uhtred non sa che fare. Deve scegliere fra il giuramento che lo lega al re e il pericoloso intrico di alleanze che mutano e di poteri che passano di mano. Ma ha tra le mani le sorti di un regno, un'isola sferzata dal vento dove la pace duratura è ancora un miraggio: deve prestare fede alla sua promessa o seguire la via tracciata dalla spada? Saprà rendersi onore e tornare in campo, in nome della futura Inghilterra? Dalle "Storie dei re sassoni" Netflix ha tratto la fortunata serie tv "The Last Kingdom" e il film "The Last Kingdom: sette re devono morire".
Bernard Cornwell nasce a Londra il 23 febbraio 1944 ed è stato uno scrittore di programmi televisivi di successo della BBC poi passato alla letteratura, divenendo uno dei più grandi produttori di romanzi storici e di avventura.
Il padre di Cornwell era un pilota dell'aeronautica canadese mentre la madre era un membro della Women's Auxiliary Air Force. Fu adottato dalla famiglia Wiggins ma dopo la morte del padre adottivo decise di riprendere il cognome della propria madre naturale: Cornwell. È riuscito a incontrare il padre naturale solamente nel