"La filosofia del barattolo" non è un saggio di metafisica come il titolo potrebbe suggerire, ma è un vero e proprio romanzo, che narra un episodio decisivo nella vita del signor Felice, protagonista di un¿insolita storia. Infatti, è proprio un barattolo a scatenare gli eventi in un susseguirsi di coincidenze casuali o forse volute. Il barattolo assume l¿inconsueta funzione di feticcio, attorno al quale ruota una storia assurda, tale da proporre al lettore, in modo leggero e ironico, alcune riflessioni sui temi importanti nella vita dell¿uomo, come: la libertà che confligge con le strane casualità dell¿esistenza, il rapporto fra l¿uomo e la donna sovente agitato e il matrimonio che spesso naufraga a causa di banali litigi. Attorno al barattolo ruota pure il tema di un consumismo sfrenato e di una tecnologia invasiva, per non parlare della politica che appare vanamente ideologica e lontana dalla realtà. Il progressivo aumento della popolazione straniera è l¿argomento di fondo, che viene trattato con un¿arguzia ingenua e ben calibrata. La magia fa la sua parte offrendo l¿ultimo tocco.