E trascorso un anno da quando Ivy ha perso l'amore della sua vita, Tristan, morto in un terribile incidente. Ora ha trovato un nuovo amore, il dolce e affidabile Will, e si prepara a partire con lui per una vacanza a Cape Cod. Ivy vuole tentare di lasciarsi alle spalle la terribile estate appena trascorsa: tutto ciò che desidera è prendere il sole in spiaggia, stare con gli amici e dimenticare. Ma un incidente stradale distrugge tutti i suoi piani. L'urto è tremendo e Ivy sta per morire, quando all'improvviso le appare Tristan, il suo amato Tristan, che con un lungo, appassionato bacio la riporta in vita. Quando si risveglia in ospedale, circondata da Will e la sua famiglia, l'unico pensiero di Ivy è al passato, ai misteri che ancora cela, e al suo grande amore che credeva perduto.
Seguito di una trilogia che sembrava ormai conclusa, con un finale forse non propriamente amato ma accettato di buon grado, siamo tornati a seguire le vicende della protagonista Ivy alle prese con una nuova love story ed un passato che sembra tornare a tormentarla.
Seppur caratterizzato da una narrazione molto scorrevole e fluida non sono comunque riuscita a perdermi tra le pagine.
L'incoerenza con cui sono trattati i sentimenti di Ivy mi spiazza: perché malgrado sia ben sottolineato più volte che l'amore per il suo "Angelo" Tristan sia indissolubile ed eterno, riesce comunque a perdere la testa per l'amico Will prima, e lo smemorato Guy dopo, in maniera molto facile e repentina rendendo la storia inverosimile e un po' superficiale.
Ma nonostante questo, che forse potrebbe essere solo un giudizio soggettivo dettato dalla mia visione romantica del "Vero Amore", e' comunque ben strutturato, con la giusta dose di mistery che aleggia per tutto il romanzo e che ti spinge ad andare fino in fondo per sapere dove ti porteranno quel susseguirsi di eventi, anche se - ahime' - bisognerà attendere il prossimo capitolo per scoprirlo.
Per concludere si tratta di una lettura piacevole senza pretese, che senza alcun dubbio consiglio a chi ha amato i libri precedenti, ma anche a chi crede che tutto sia possibile!
Debora Campagnoli - 21/05/2013 12:55