"Grande affresco storico sul Grande Gioco, come lo chiamò Kipling, che impegnò inglesi e russi, per buona parte dell'Ottocento, in Afghanistan, in Iran e nelle steppe dell'Asia centrale. Mentre il grande impero moscovita scivolava verso i mari caldi inghiottendo ogni giorno, mediamente, 150 chilometri quadrati, la Gran Bretagna cercava di estendere verso nord i suoi possedimenti indiani. Vecchia storia? Acqua passata? Chi darà un'occhiata alla carta geografica constaterà che i grandi attori hanno cambiato volto e nome, ma i territori contesi o discussi sono sempre gli stessi. In queste affascinanti "mille e una notte" della diplomazia imperialista il lettore troverà l'antefatto di molti avvenimenti degli scorsi anni in Afghanistan e in Iran." (Sergio Romano)
Il grande gioco. I servizi segreti in Asia centrale
massimiliano rocco - 10/10/2013 15:22
5/
5
Come tutti i libri di Hopkirk, la storia è raccontata come un romanzo. Colpisce per il modo in cui viene ricostruita una serie di eventi ricchi di colpi di scena, doppi e tripli giochi, tradimenti, inganni e false promesse. E di come tali eventi siano drammaticamente attuali.
Ogni capitolo è preceduto da un detto o un aforisma dedicato, assolutamente efficaci.
Il grande gioco. I servizi segreti in Asia centrale
Anonimo - 18/03/2012 18:36
5/
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Bellissimo; si legge come un romanzo e invece è la storia, rigorosamente documentata, dello scontro tra Russia e Gran Bretagna per l'Asia centrale, l'Afganistan e le catene montuose che si affacciano sul subcontinente indiano.
Se lo si legge con un occhio all'oggi, si rimane sbalorditi dalla mancanza di novità delle vicende attuali.
Consigliatissimo a tutti gli appassionati di storia.
massimiliano rocco - 10/10/2013 15:22
Anonimo - 18/03/2012 18:36