Mondadori Store

Trova Mondadori Store

Benvenuto
Accedi o registrati

lista preferiti

Per utilizzare la funzione prodotti desiderati devi accedere o registrarti

Vai al carrello
 prodotti nel carrello

Totale  articoli

0,00 € IVA Inclusa

La guerra cieca. Esperienze ottiche e cultura visuale nella Grande guerra - Gabriele D
La guerra cieca. Esperienze ottiche e cultura visuale nella Grande guerra - Gabriele D

La guerra cieca. Esperienze ottiche e cultura visuale nella Grande guerra

Gabriele D'Autilia
pubblicato da Meltemi

Prezzo online:
26,60
28,00
-5 %
28,00
Disponibile in 5-6 giorni. la disponibilità è espressa in giorni lavorativi e fa riferimento ad un singolo pezzo
53 punti carta PAYBACK
Prodotto acquistabile con Carte Cultura, 18App e Carta Docente

Come e cosa si vedeva durante la Grande guerra? Come sono cambiate le forme di rappresentazione e i modi di vedere in seguito alla catastrofica messa in scena degli orrori della modernità? Paradossalmente, quella che diede luogo a cambiamenti traumatici in ogni campo, dalla geografia politica alla psicologia collettiva, fu una guerra "cieca": cieca perché, nonostante lo sviluppo e la celebrazione delle tecnologie ottiche nel corso dell'Ottocento, esse non furono in grado, alla prova dei fatti, di mostrarla e raccontarla; perché il nemico scomparve del tutto alla vista e questo diede luogo a una tenace competizione ottica per individuare un pericolo minaccioso o un obiettivo da eliminare; perché si sperimentarono per la prima volta una censura e una propaganda che restituirono al fronte interno una visione parziale o del tutto immaginaria del conflitto; perché i vertici militari e politici volsero lo sguardo al passato e non al futuro, e cioè al Ventesimo secolo che veniva annunciato sui campi di battaglia; perché ci si rifiutò di riconoscere l'orrore e di conservarne il ricordo. Tra il 1914 e il 1918 il mondo conobbe una guerra feroce che negò ogni rappresentazione autentica sia della battaglia sia del sacrificio e dell'eroismo dei soldati; allo stesso tempo le tecnologie ottiche, alle quali era (ed è tuttora) assegnato uno statuto incontestabile di verità, rivelarono per la prima volta una loro straordinaria risorsa: la capacità di mentire "oggettivamente", una risorsa che a partire da quel momento avrebbero trasmesso, attraverso la pubblicità e la comunicazione politica, alla nostra contemporaneità.

Dettagli down

Generi Storia e Biografie » Storia sociale e culturale » Storia militare » Storia: opere generali » Periodi storici » Storia del XX e XXI secolo

Editore Meltemi

Collana Meltemi. Cinema, arti e culture visive

Formato Brossura

Pubblicato 06/12/2018

Pagine 450

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9788883539206

0 recensioni dei lettori  media voto 0  su  5

Scrivi una recensione per "La guerra cieca. Esperienze ottiche e cultura visuale nella Grande guerra"

La guerra cieca. Esperienze ottiche e cultura visuale nella Grande guerra
 

Accedi o Registrati  per aggiungere una recensione

usa questo box per dare una valutazione all'articolo: leggi le linee guida
torna su Torna in cima