"L'indovinello di... Antonietta" riporta una sciarada in dialetto siciliano che l'autore ha scoperto grazie ad contadina novantenne. Si tratta di un documento particolarmente prezioso dal punto di vista filologico e linguistico, per molti versi assimilabile al noto "Indovinello di Verona", una delle prime testimonianze scritte in volgare italiano. In questo volume è proposto un racconto che è soprattutto una dimostrazione di amicizia e di grandissimo affetto nei confronti di un'anziana contadina da cui proviene la "traditio" orale dell'indovinello siciliano.