Dopo una prima parte, in cui si passano in rassegna gli impulsi di rinnovamento degli istituti poetici tradizionali nei primi quindici-venti anni del secolo XX in Italia (verso libero, poesia in prosa, paroliberismo grafico futurista, la seconda sviluppa l'indagine più peculiare e ampia sulle strutture poetiche del primo Ungaretti: i meccanismi strutturali e semantici della comparazione, il rapporto tra titolo e testo e le latenze/emergenze d'un componimento esemplare lungo le varianti.