Uno studio approfondito, condotto con un linguaggio semplice ed esplicativo, sulle relazioni fra gli individui in posizioni spinte all'estremo. Esse hanno luogo, nella stragrande maggioranza dei casi, nella vita quotidiana, in famiglia, sul luogo di lavoro, allo stadio, in strada, in un'aula scolastica.
L'io e gli altri. Psicopatologia dei processi interattivi
utrillo - 23/09/2006 17:46
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Conoscere R.D. Laing, significa rendersi ancor più interessante la vita. L'antipsichiatria esistenziale, di cui Laing è il più noto esponente, è la maniera attraverso cui la pratica terapeutica si sperimenta su un piano che non deve servire e legittimare il presente, economico, politico, ma vuole trovare una cura uscendo dall'habitat reale che ha scatenato il disagio; riformulando implicitamente, non solo una nuova prospettiva per il singolo, ma pure un nuovo scenario storico, di un tipo umano di relazioni sociali, a partire dalle quali ogni disagio anziché essere messo in maniera nominalistica sotto analisi, è invece nuova energia dialettica di cambiamento e di trasformazione sociale. Il peculiare linguaggio lainghiano in ''L'io e gli altri'' è, per chi non abbia mai incontrato quest'autore, un primo notevole passo verso la critica positiva e l'umanizzazione della calcolatrice e militarizzata psichiatria che soprattutto oggi, vede un tendenziale regresso a forme di cura pre-freudiane! Oggi più che mai, Laing.
L'io e gli altri. Psicopatologia dei processi interattivi
Anonimo - 01/09/2002 11:15
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Ho acquistato il libro fidandomi della presentazione posta sul retro... E mi sono pentita amaramente dell'acquisto!
I temi affrontati, presentati con casi che sarebbero dovuti essere ''umanissimi'', sono avulsi dalla realtà. In poche parole un libro noioso, incomprensibile, di cui sconsiglio l'acquisto!
utrillo - 23/09/2006 17:46
Anonimo - 01/09/2002 11:15