Sono contento di aver cominciato a compatire i polli, i montoni, i conigli, e non li mangio né li desidero, sono contento di compatire i topi, e li lascio scappare, invece di ammazzarli, e sarò contento quando compatirò le zanzare e le pulci. La compassione è una delle più preziose facoltà dell'anima umana: con l'impietosirsi delle sofferenze di un essere vivente, l'uomo dimentica se stesso e comprende che cosa sia la sventura. Con questo sentimento egli si sottrae al suo isolamento e acquista la possibilità di unire la sua esistenza a quella degli altri esseri viventi.
Lev Nikolaevic Tolstoj nasce a Jasnaja Poljana, in Russia, il 9 settembre 1828 da una famiglia di tradizioni aristocratiche, appartenente alla vecchia nobiltà russa.
Questa condizione influenzerà tutta la sua esistenza: da un punto di vista positivo perché avrà opportunità che altri non avranno, ma anche da un punto di vista negativo perché lo distinguerà dagli altri letterati del suo tempo da cui si sentirà spesso escluso.
La madre morirà quando lui avrà solo due anni e dopo