Un gruppo di persone si barrica in una isolata casa di campagna per sfuggire all'insidia di un virus che riportati in vita i morti, li trasforma in cannibali assetati di sangue. Il classico di Romero è una pietra miliare del cinema horror di cui ha fissato i moderni standard narrativi. Realizzata in economia la pellicola è una feroce satira della società contemporanea e si pone come metafora antirazzista pervasa da una sottile vena anarcoide che Romero manifesterà più apertamente nelle sue opere successive: specie nei due seguiti ideali di questo film che compongono con esso la così detta trilogia degli zombi: zombi (Dawn of the Dead) ed Il Giorno degli Zombi (Day of the Dead). Il film di Romero rimane a tutt'oggi uno degli esercizi di suspense più riusciti della storia del cinema, suspense a cui si unisce l'amarezza della visione di un mondo, il nostro, in perenne dissolvimento. Un "cult" da non mancare assolutamente