Allevatore di cavalli veneti per l'Imperatore, prefetto di un'Ala ausiliaria di cavalieri celti e germani, la sua vera professione è segreta. Flavius uccide senza passione, preferisce comprare i suoi nemici, perché sa che, anche se un cadavere ti serve bene, ti serve una volta sola. Dove gli sciocchi corrono, Flavius cammina circospetto, perché i corridoi del palazzo di Nerone sono più pericolosi dei vicoli di una città giudea e dell'infuocato deserto siriaco. Tigellinus è più velenoso dello scorpione sullo scudo dei suoi pretoriani e Nymphidius trama nell'ombra. Flavius serve molti, ma uno solo è il suo vero padrone: l'Aquila di Roma. E tuttavia, mentre affronta tutto l'orrore della guerra giudaica e l'assedio di Iotapata, esiste un lato ancora più nascosto e segreto nel cuore di Flavius: la stima che lo lega all'Optio Furius Iulianus Aquila, l'amicizia per il fedele liberto e confidente Neferka, l'amore che sente nascere per la moglie che gli ha appioppato Nerone, la dolce Valeria Messalla Honorata.
L'ombra dell'aquila. Tradimenti e inganni. Diario di una spia romana
fcarminati - 08/08/2022 21:16
5/
5
Un romanzo storico molto avvincente che stimola la lettura man mano che la vicenda si sviluppa. Ben riuscito il sovrapporsi dei punti di vista dei diversi personaggi nel narrare una stessa azione. Una vera spy-story dell'antichità dall'ambientazione ricca e storicamente corretta (cosa tutt'altro che comune). Merita il massimo dei voti e l'attesa per il seguito.
fcarminati - 08/08/2022 21:16