In questo saggio, Francesco Gallina dimostra con un'attenta analisi quanto il Decameron costituisca una ricca miniera di testimonianze sul panorama musicale del Trecento, secolo contraddistinto dal rivoluzionario sviluppo della polifonia e del contrappunto. Guidandoci attraverso la cornice, le novelle e le ballate, l'autore analizza le molteplici funzioni che la musica, il canto e la danza rivestono nel capolavoro del Boccaccio.