Il progressivo invecchiamento della popolazione e il miglioramento delle condizioni di vita sono due macro tendenze che riguardano ormai da anni vari contesti geografici. L'Italia, insieme al Giappone, detiene il primato per età media della propria popolazione. Dal punto di vista lavorativo, questa macro tendenza pone il sistema produttivo, così come quello politico e amministrativo, di fronte a sfide importanti. Se da un lato la fase lavorativa della vita di una persona si sta allungando, dall'altro lato emerge sempre più l'esigenza di poter lavorare in modo flessibile e in linea con la capacità produttiva e di creazione di valore che il singolo lavoratore ha nelle varie fasi della propria vita. Il volume intende indagare gli aspetti sociologici, psicologici e tecnico-organizzativi che incidono maggiormente sulla situazione dei lavoratori anziani in Italia. I vari aspetti vengono analizzati da esperti di discipline e campi di esperienza diversi. La fascia di età principalmente considerata sarà quella dei lavoratori 60-70enni. Per i temi trattati e per le prospettive di lettura del fenomeno, il presente volume colma un vuoto editoriale su un tema di crescente importanza - ossia il rapporto tra politiche del lavoro e progressivo invecchiamento della popolazione - offrendo utili spunti di riflessione sul sistema di servizi, il quadro normativo e i modelli di welfare. L'auspicio è che si arrivi, nel rispetto dei ruoli e attraverso la collaborazione di tutti gli stakeholders, a una maggiore partecipazione e inclusione delle persone anziane in ambito professionale.