Molti di noi occidentali, vivendo in una civiltà altamente tecnologica, sono oggi fin troppo pronti ad accettare un'interpretazione scientifica dell'universo, in cui l'esistenza umana viene considerata come un evento effimero e transitorio. Il successo dell'affascinante opera di John Hick è nella denuncia della profonda insufficienza di tale visione. Attingendo a tradizioni mistiche e religiose antiche e moderne, nonché a pensatori spirituali tanto diversi tra loro come Giuliana di Norwich e il Mahatma Gandhi, l'Autore espone una tesi estremamente interessante e sorretta da solide argomentazioni che ci offre un quadro più grande e completo della realtà, in cui una quinta dimensione spirituale svolge un ruolo determinante. Il raffinato studio di Hick affronta argomenti fondamentali ed eterni come il significato della vita, la natura e la validità dell'esperienza religiosa, l'atteggiamento polemico della scienza nei confronti della religione. Dopo aver letto questa coinvolgente indagine, ben pochi saranno coloro che non avvertiranno il bisogno di riesaminare il proprio concetto di spiritualità.