Mondadori Store

Trova Mondadori Store

Benvenuto
Accedi o registrati

lista preferiti

Per utilizzare la funzione prodotti desiderati devi accedere o registrarti

Vai al carrello
 prodotti nel carrello

Totale  articoli

0,00 € IVA Inclusa

La rivoluzione agricola araba. Tra Settecento e Millecento, alle radici di ciò che mangiamo oggi - Andrew M. Watson
La rivoluzione agricola araba. Tra Settecento e Millecento, alle radici di ciò che mangiamo oggi - Andrew M. Watson

La rivoluzione agricola araba. Tra Settecento e Millecento, alle radici di ciò che mangiamo oggi

Andrew M. Watson
pubblicato da Slow Food

Prezzo online:
13,20
16,50
-20 %
16,50
Disponibilità immediata. la disponibilità è espressa in giorni lavorativi e fa riferimento ad un singolo pezzo
26 punti carta PAYBACK
Prodotto acquistabile con Carte Cultura, 18App e Carta Docente

Tra il 700 e il 1100 gli arabi si sono espansi e hanno conquistato enormi porzioni di Mediterraneo, Africa, Medioriente, India e oltre. Al di là delle loro imprese belliche e della costruzione di un regno immenso, si sono resi protagonisti di un cambiamento epocale nelle abitudini agricole e alimentari. Hanno iniziato a portare con sé piante fondamentali per la nutrizione, la medicina, la produzione di legname o la cosmesi; una botanica ancora oggi per noi molto comune. La diffusione e l'acclimatamento (con invenzioni geniali in campo agricolo) di queste specie vegetali spesso provenienti da Oriente ha generato una vera e propria rivoluzione, paragonabile forse soltanto alle conseguenze della scoperta dell'America e dei suoi tesori. Gli arabi sono responsabili della diffusione degli agrumi in tutta l'area Mediterranea, oggi così caratteristici, del riso asiatico in Europa, del sorgo, delle banane e mango nei climi tropicali africani, delle melanzane in Sicilia, del carrubo, dei cocomeri, degli spinaci, degli asparagi e delle palme da cocco. Hanno portato la canna da zucchero e quindi lo zucchero stesso, il grano duro con cui oggi facciamo la pasta, il cotone con cui ci vestiamo. Per non parlare di tante altre essenze per legname o medicine. Le hanno inserite in ambienti nuovi con invenzioni ingegnose riguardo all'approvvigionamento idrico, hanno creato un sistema che si adattasse alle varie stagioni per poter avere cibo fresco tutto l'anno. La portata di queste azioni, solo perché lontana più di mille anni, non può essere dimenticata. Sono rari i saggi e libri che ne parlano, e nessuno l'ha fatto in maniera così completa e illuminante come Andrew M. Watson con il suo saggio The Arab Agricultural Revolution and Its Diffusion, 700-1100, pubblicato nel 1974. Lo storico Piero Bevilacqua, folgorato da questa lettura, ci ha aiutato a portarlo in Italia e a introdurlo con grande autorevolezza e abilità divulgativa.

Dettagli down

Generi Storia e Biografie » Storia: specifici argomenti » Storia del Medio Oriente , Economia Diritto e Lavoro » Studi di Settore » Industria primaria

Editore Slow Food

Collana AsSaggi

Formato Rilegato

Pubblicato 06/07/2022

Pagine 160

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9788884997562

Traduttore R. Biasillo

0 recensioni dei lettori  media voto 0  su  5

Scrivi una recensione per "La rivoluzione agricola araba. Tra Settecento e Millecento, alle radici di ciò che mangiamo oggi"

La rivoluzione agricola araba. Tra Settecento e Millecento, alle radici di ciò che mangiamo oggi
 

Accedi o Registrati  per aggiungere una recensione

usa questo box per dare una valutazione all'articolo: leggi le linee guida
torna su Torna in cima