Agli inizi degli anni Ottanta Manganelli si è cimentato nella traduzione dei racconti di Poe, mettendovi tutta la sua competenza di anglista e i suoi estri di scrittore. Scrive Manganelli: "Poe è scrittore assai più mobile e articolato di quanto siamo abituati a giudicare, talora sottile, talora plasticamente invadente, lentissimo e mercuriale. La sua dinamica è il 'cattivo gusto' che mescolato d'astrazione e stravaganza produce risultati 'impossibili' assolutamente insuperabili".
Edgar Allan Poe è nato a Boston (USA) nel 1809 da una famiglia di attori girovaghi. Non ebbe modo di conoscerli approfonditamente poiché la madre morì quando ancora era un infante e il padre, alcolizzato, abbandonò la famiglia subito dopo la morte della moglie. Il piccolo Edgar fu quindi allevato da un ricco mercante di Richmond di nome John Allan.
Anche Edgar Allan Poe era solito deliziarsi dell'uso di alcool e gioco d'azzardo, motivo per cui John Allan lo estromise dal testamento.