Negli anni Ottanta Alvaro Mutis, dopo una lunga ricerca poetica apprezzata dai critici e dal pubblico, allunga il respiro della sua narrazione con le avventure di Maqroll il Gabbiere, protagonista di una serie di romanzi che aprono al loro autore le porte dei maggiori riconoscimenti internazionali (fra cui, nel 2001, il Premio Cervantes, il piú ambito per la letteratura in lingua spagnola). Anche in questo inedito volume di racconti - scelti personalmente da Mutis - troviamo i personaggi e i temi a lui cari e tanto amati dei lettori: dall'ultima (per ora) avventura di Maqroll il Gabbiere di "Un Re Mago a Pollensa", ai racconti del diplomatico portoghese di "I testi di Alvar de Mattos", dalle immaginifiche avventure di Alar l'Illirico, stratega dell'imperatrice Irene di "La morte dello stratega", al piranesiano "Diario di Lecumberri", dal resoconto della presa di Costantinopoli da parte di Maometto II, alla 'fotografia' dell'inizio della sfolgorante carriera del generale Bonaparte... Tutte storie, fra realtà e finzione, scritte con la passione e l'eleganza tipiche di Alvaro Mutis, e impregnate di quella 'disperanza' che, eternamente, avvolge il destino degli uomini e il loro cammino.