Jack e Mabel hanno passato i cinquant'anni quando decidono di trasferirsi in Alaska, per cominciare una nuova vita e dimenticare gli affanni di un matrimonio che sfiorisce lentamente, disfatto dalla mancanza dei figli che entrambi sognavano. Jack passa le giornate a caccia, nei campi e facendo lavori di falegnameria. Mabel legge romanzi e prepara torte da vendere al ristorante del paese. Sono arrivati da pochi mesi, ma la solitudine e una natura maestosa quanto crudele hanno già cominciato a fiaccarli. Fino a quando una misteriosa bambina comincia ad apparire davanti casa loro in modo sempre più regolare. La bambina si chiama Faina, sembra nata dalla neve, e finché c'è neve tiene compagnia a Jack e Mabel, per poi scomparire ogni volta, con il disgelo. A modo loro, Jack, Mabel e Faina diventano una famiglia, e come famiglia affronteranno una lunga sequela di inverni. Fino a quando la bambina di neve non diventa donna...
La nostra recensione
Si chiama Eowyn, come la principessa del Signore degli Anelli, ma ci ricorda tanto Biancaneve con quelle guance rosse e l'incarnato chiaro. Eowyn Ivery, l'autrice del magico La bambina di neve, è crescita in Alaska e in quella terra di sconfinata bellezza, ma così dura e inospitale, vive tutt'ora insieme al marito e alle figlie. Proprio in Alaska è ambientato questo romanzo difficile da definire, ma incantevole e toccante come solo le fiabe scritte sanno essere. È da una fiaba russa, quella di Snegurochka, che Eowyn Ivey ha tratto ispirazione per il suo romanzo d'esordio che, non ancora pubblicato in patria, ha già riscosso un grandissimo successo in tutto il mondo grazie alla delicatezza e alla magia che ne pervadono ogni pagina. Jack e Mabel sono una coppia di coniugi non più giovani e senza figli alle prese con la sfida quotidiana per sopravvivere in una terra selvaggia, mentre il tempo passa e la solitudine si fa sempre più acuta e dolorosa. Fino a quando, in un silenzioso giorno d'inverno, costruiscono un pupazzo, una bella bambina di neve che però il giorno dopo scompare misteriosamente lasciando un mucchietto disordinato di neve fresca. Sarà stato qualche animale, pensa Jake. Sarà. Ma allora cosa c'è laggiù, al margine della foresta? Un bagliore azzurro e bianco appare e scompare tra gli alberi. Sembra proprio una bambina. Un dono che saprà cambiare la vita di Jack e Mabel e incantare ogni lettore.
Athena Barbera
La magia della neve trasforma l'amore sterile e stanco di una vecchia coppia di coniugi.
La figlia che hanno sempre desiderato si materializza dopo la prima nevicata dell'inverno e la sua presenza riporta alla vita i due anziani.
Ma il calore, anche quello degli affetti, può sciogliere la neve.
La bambina di neve
serena selmo - 21/05/2013 13:23
1/
5
bellissimo libro! consigliatissimo!
La bambina di neve
Anonimo - 23/01/2012 17:56
4/
5
una fiaba bellissima,ti immergi completamente nella vita di Jack e Mabel e di una bambina misteriosa....libro magico
La bambina di neve
Anonimo - 12/01/2012 10:34
4/
5
Una bella fiaba da leggere in inverno, quando fuori fa freddo, seduti davanti al camino. Una storia davvero originale. Bello, bello. Lo consiglio
elena miatto - 15/10/2013 13:40
serena selmo - 21/05/2013 13:23
Anonimo - 23/01/2012 17:56
Anonimo - 12/01/2012 10:34