Ben lontano dall'essere eterni bambini, i disabili crescono con le stesse aspettative di tutti, ma con la particolarità di non poter progettare, in assenza di aiuti adeguati, un proprio specifico progetto di vita. Gli ostacoli frapposti al dispiegamento di questa identità sono determinati dall'insieme di concezioni culturali che informano l'ambiente di vita e che regolano l'offerta di effettive opportunità di sviluppo oppure dall'organizzazione socio-sanitaria, quando non è in grado di applicare una medicina modulata per le caratteristiche del disabile. I dati della ricerca di questo libro si sintetizzano nella constatazione che l'itinerario di sviluppo di queste persone è dipendente da fattori di protezione o di vulnerabilità aggiuntiva.