La fecondità in Italia ha raggiunto limiti impensabili ancora pochi anni fa; in alcune regioni anche il modello del figlio unico comincia a subire la concorrenza del modello di coppia senza bambini. E così il figlio, sempre più pensato, razionalmente programmato e, forse, anche desiderato, è sempre più assente. Ma perché in Italia, oggi, le nascite sono le più rare del mondo? E' colpa delle difficoltà economiche o della carenza di case, specifica del quadro italiano? E' colpa delle incongruenze e incompatibilità tra ruoli maschili e femminili? O forse della paura del futuro? E quello che sta avvenendo è davvero una rivoluzione delle idee e dei valori o solo un'oscillazione temporanea nel processo di modernizzazione di lungo periodo?