Nell'intricato mondo dei misteri, che danzano nel vociare ballerino delle tradizioni, esiste una magia inspiegabile che avvolge i cuori e le menti ogni qual volta ci si perde nei loro meandri.
Si tratta, certamente, di un tema affascinante, che appassiona milioni di persone e i più curiosi ad avventurarsi nei luoghi in cui essi avvengono, dispersi in tutto il mondo.
Le leggende qui narrate si perdono nel tempo, hanno origini molto antiche e si intrecciano con le varie epoche che attraversano, pur mantenendo i loro tratti originali.
Questa dimensione surreale colpisce l'immaginazione, s'insinua nei sogni e serpeggia di soppiatto nella sfera emotiva, catapultando ogni individuo su quell'abisso che rasenta la follia. I protagonisti delle nostre storie sono creature differenti, ognuna con dei tratti caratteristici, che interagiscono con gli esseri umani, sia volutamente che accidentalmente.
Molte di loro sono terrificanti e paurose, altre bellissime e incantate. Da secoli si narra di loro e, da sempre, la letteratura si è ispirata a questi racconti fantasiosi. Nell'epoca, molti sono i libri dedicati al tema, ma anche diverse entrate nella storia del cinema mondiale.
Ciò che intriga è, appunto, il mistero, quest'universo sconosciuto e inspiegabile alla ragione che incute timore e tremore, ma anche un'attrazione fatale verso l'ignoto, in cui la realtà si mescola con la finzione.
Ed allora i cieli del globo si popolano di ufo e navicelle spaziali, ma anche di strani uccelli e creature simili, nei boschi abitano fate e folletti, gnomi ed elfi, che cercano sempre un contatto con gli uomini.
I mari sono ricchi di strane creature che nuotano negli abissi più profondi e gli oggetti si animano di spiriti infernali.
Persino l'uomo stesso diventa epicentro della leggenda quando si trasforma in uomo lupo, e così, l'esterno si mescola con l'interno, la paura si fonde con il coraggio, la lucidità muta in pazzia omicida.
E se quel mistero tanto agognato e temuto non fosse altro che il riflesso di un pensiero irrazionale conscio dei suoi limiti? Potrebbe essere ciò che le leggende, i miti, i misteri e tutto che vaga nell'ambito dell'occulto e della magia sia soltanto una proiezione umana che tramuta la paura in mostri?
Oppure, quello che si narra ha un fondo di verità?