L'autore immagina di incontrare i suoi avi degli ultimi 400 anni, di parlare con loro facendosi raccontare la vita ed i cambiamenti sociali intervenuti nel tempo.
Ne nasce un racconto pieno di curiosità, oltre che di usi, costumi e fatti storici rilevanti per il territorio di Bassano del Grappa (VI).
Il tutto è condito da una continua introspezione che diventa racconto nel racconto.
Il libro è scritto in italiano, i dialoghi sono riproposti anche in dialetto veneto.