Cristoforo di Messisbugo era provveditore ducale alla corte Estense di Ferrara dai primi decenni del `500. A differenza di buona parte degli autori di ricettati culinari medioevali e rinascimentali, Cristoforo di Messisbugo non era un cuoco professionista ma "scalco ducale" (addetto al taglio della carne), nonché l'economo dispensiere che controllava anche finanziariamente l'attività della corte. Questo è uno dei due importanti ricettari che scrisse, riprodotto nella versione anastatica originale del libro antico cinquecentesco.
Scrivi una recensione per "Libro novo. Nel qual s'insegna a far d'ogni sorte di vivande secondo la diversità de i tempi così di carne come di pesce (rist. anast.)"