Dal 25 gennaio al 24 febbraio 2019, sconto del 25% su tutti i titoli del catalogo BUR, esclusi BUR ragazzi.
Libri - Tascabile
Libri - Tascabile
Eliana Liotta , Pier Giuseppe Pelicci , Lucilla Titta
Libri - Tascabile
Libri - Tascabile
Libri - Tascabile
Libri - Tascabile
Libri - Tascabile
Papa Francesco (Jorge Mario Bergoglio) , Marco Pozza
Libri - Tascabile
Libri - Tascabile
Libri - Tascabile
Libri - Tascabile
Li chiamavano “grigini”, per il colore uniforme delle loro copertine. Facevano parte della Biblioteca Universale Rizzoli (BUR): libri dal formato 10,5 per 15,7 centimetri, prezzo a partire da 50 lire, che dal 1949 orirono alle classi meno abbienti l’opportunità di avvicinarsi alla lettura.
Primo titolo pubblicato I Promessi Sposi, quindi Teresa Raquin di Zola e Il fantasma di Canterville di Wilde. Tiratura iniziale 10.000 copie. Il successo fu talmente grande, come lo era probabilmente la voglia di un’Italia uscita dalla guerra di assaporare il profumo della cultura, che pochi mesi dopo lo standard salì a 20.000 copie, poi a 30.000, quando la tiratura media in Italia allora si attestava attorno alle 3.000 copie.
Successivamente, nel 1973, sotto la direzione di Evaldo Violo, la collana estese le pubblicazioni anche alla saggistica e alla narrativa contemporanea, pur mantenendo l’interesse principale sui classici. La sua immagine graca fu completamente ripensata dall’americano John Alcorn (che disegnò anche i titoli di Amarcord di Fellini): introdusse i colori, un richiamo forte al lettering e un logo BUR disegnato in stile neoliberty.
Oggi, infatti, fedele a quel concetto di universalità che evolve al mutare della società e dei lettori, la BUR ha sviluppato anche nuove collane di saggistica che rispondono all’accresciuto bisogno di approfondimento, come “Parenting”, “Gatti blu” e “Futuropassato”.