300, dal fumetto al film

In occasione dell'uscita del film 300 - L'alba di un nuovo impero torna l'introvabile fumetto di Frank Miller dedicato ai 300 guerrieri spartani.

di Antonella Sbriccoli 
10 marzo 2013

Amore, odio e tradimento non hanno epoca, né età. Per questo, dopo il fortunatissimo film 300 del 2007, diretto da Zack Snyder, il regista israeliano Noam Murro torna a raccontare sul grande schermo le emozioni e i sentimenti che hanno animato le guerre persiane con 300 - L'alba di un nuovo impero.

Non si tratta né di un prequel né di un sequel del primo film, ma di una vicenda parallela a quella della battaglia degli eroici soldati spartani al passo delle Termopili. Siamo sempre nel 480 a.C., ma le sorti dell'esercito si giocano a Capo Artemisio, con la battaglia navale che anticipa quella di Salamina tramandata da Erodoto. A guidare i soldati stavolta non c'è Leonida, il re di Sparta, né Serse, l'imperatore dei Persiani, ma la regina di Alicarnasso, Artemisia, unica comandante donna e formidabile guerriera. Oltre agli effetti speciali da urlo, i due film hanno un punto letterario in comune: entrambi si sono ispirati alle Graphic Novel del grande Frank Miller. Il primo film riprende la vicenda disegnata in 300, che valse a Miller gli Eisner Awards nel 1999 come migliore serie limitata e migliore scrittura. Per molto tempo introvabile, il fumetto viene ora ripubblicato da Mondadori Comics in un bellissimo albo cartonato di 88 pagine in formato 30x23 cm. Il secondo si rifà a Xerxes, nuovo lavoro di Miller non ancora pubblicato, ma che è diventato il punto di partenza per la sceneggiatura di 300 - L'alba di un impero.
Mentre attendiamo Xerxes, eccoci immersi nella storia di tanti secoli fa grazie alle suggestioni del fumetto di Miller, il romanzo storico di Andrea Frediani che racconta la vicenda e la colonna sonora del film. 
Siamo in piena guerra, tra leggenda, realtà e romanzo.