di Antonella Sbriccoli
aggiornato il 22 maggio 2015
Sono trascorsi esattamente centouno anni dallo scoppio della Grande Guerra, il più imponente conflitto armato mai combattuto fino a quel momento. Coinvolse oltre 65 milioni di uomini provenienti da 30 Paesi di tutto il mondo e segnò la fine di un'epoca, in cui si era creduto che la scienza e il progresso avrebbero tracciato magnifiche e pacifiche sorti per l'umanità. Tra il 28 luglio 1914 e l'11 novembre 1918 tutto cambiò. Fu una guerra di strategie e di nuove tecnologie, ma soprattutto di uomini, baionette e trincee. Ci furono battaglie memorabili e terribili, raccontate, tra gli altri, da Gabriele D'Annunzio, Giuseppe Ungaretti, Ernest Hemingway. In 1569 giorni l'Europa bruciò un'intera generazione e crollarono gli imperi tedesco, austro-ungarico, ottomano e russo. L'Italia dichiarò guerra all'Austria il 24 maggio 1915, entrando così nel conflitto dopo un anno di neutralità. Quasi mezzo milione di soldati si diressero verso il confine con l’Impero Austro-Ungarico, ex alleato e ora nemico da combattere.
Ecco qualche flash di quel conflitto, per conoscerlo e non dimenticarlo oggi.
Disponibile in 4-5 giorni
Disponibile in 4-5 settimane
Disponibile in 4-5 giorni
Libri
La Grande Guerra fu lo sbocco finale della corsa agli armamenti perseguita dalle principali potenze europee (in particolare dalla Germania), il frutto avvelenato dell'imperialismo. Davvero si trattò di un conflitto inevitabile?
Disponibile in 4-5 giorni
Disponibilità immediata
L'Italia in guerra, questo libro, è una macchina del tempo che trasporta i ragazzi di oggi al 24 maggio 1915, quando l'Italia entrò in guerra contro l'Austria, e prima ancora al 28 giugno 1914, all'attentato di Sarajevo, fino al 4 novembre 1918, il giorno della vittoria dopo anni di massacri. Spiega le cause e gli eventi casuali che incendiarono l'Europa; racconta le battaglie e la vita quotidiana nelle trincee, sulle montagne, in città, nei campi di prigionia; mostra gli oggetti, le divise, le armi, gli aerei, le navi, i sommergibili; percorre luoghi legati per sempre a memorie insanguinate: l'Isonzo, il Piave, il Carso, le Alpi, Caporetto, Vittorio Veneto. Soprattutto, questo libro-macchina del tempo ci fa ascoltare le voci dei protagonisti, politici e generali, soldati semplici e ufficiali, scrittori e persone comuni, al fronte e a casa, immergendoci in una realtà che ci appare lontana - la guerra totale - ma che non deve essere dimenticata. Età di lettura: da 9 anni.
Disponibile in 4-5 giorni
GEOLIER
Teresa Manes
Valérie Perrin
Stefania S.
Aldo Cazzullo
Stefania S.
Ciro Cacciola, Maria ...
Fabio Volo